ANCORA PERSECUZIONI DISCIPLINARI
PER
I MACCHINISTI A BOLOGNA.
Un nuovo gravissimo attacco disciplinare ai ferrovieri ed in particolare ai macchinisti da parte dei dirigenti di Bologna. Due macchinisti, Roberto Palumbo e Luigi Malvone, delegati ed attivisti sindacali, del deposito di Bologna, da sempre in prima fila nelle battaglie per la difesa dei lavoratori, hanno ricevuto una gravissima sanzione disciplinare - otto giorni di sospensione ciascuno - per aver rifiutato di assistere all’istruzione teorica finalizzata all’agente solo e per aver contestato all’azienda le violazioni contrattuali e l’illegittimità della formazione su un argomento ancora controverso e sottoposto ai vincoli della contrattazione sindacale.